Cibo secco o cibo in scatola?

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Cibo secco o cibo in scatola? O meglio, manicaretti e Alta Cucina?

La dieta ottimale del vostro gatto deve comprendere il giusto equilibrio tra i sei principali gruppi di nutrimenti: proteine, grassi e oli, sali minerali, vitamine, carboidrati e acqua. Qualsiasi qualità di cibo per gatti deve rispettare questo sostanziale equilibrio nutrizionale, sia esso cibo in scatola o cibo secco, o una miscela dei due… è solo una questione di preferenze personali, vostre e del vostro gatto.

Se si sceglie il cibo secco è probabile che il vostro gatto impieghi più tempo a mangiare, tornando più volte alla ciotola e bevendo molto; il cibo secco mantiene più a lungo la sua freschezza e il suo aroma se conservato in luogo asciutto e pulito, possibilmente in contenitori ermetici o in pacchi richiudibili.

Se l’alimentazione del vostro gatto è prevalentemente composta da cibo in scatola, sarà più probabile che mangi tutto in una volta. L’ideale è servirlo a temperatura ambiente; se lo avete appena tolto dal frigorifero potete riscaldarlo a microonde (una manciata di secondi non di più). Non conservare il cibo umido aperto per più di 24 ore.

La disponibilità costante di acqua fresca e pulita è fondamentale, quindi assicuratevi che al vostro animale non ne manchi mai, preferibilmente in ciotole di metallo o ceramica.

Non dategli latte: contrariamente alla credenza popolare il latte di mucca non è adatto ai gatti; la maggior parte dei gatti perde la capacità di digerire il lattosio poco dopo lo svezzamento.

A differenza dei cani, che possono vivere felicemente con una dieta vegetariana bilanciata, i gatti sono carnivori obbligati – nel senso che devono mangiare carne per sopravvivere!

Alcuni gatti preferiscono mangiare cibo in scatola ed avere poi del cibo secco come spuntino durante la giornata.

Altri gatti possono trovare il cibo in scatola più appetibile e quindi consumarne una quantità eccessiva, se è consentito loro il libero accesso al cibo: ben pochi animali sanno controllare la propria golosità! La stessa cosa può succedere con quello secco. Meglio scegliere prodotti con una appetibilità media, in questo modo sarà più facile tenere sotto controllo il peso del vostro animale, e preservarlo da problemi di obesità.

Dare al proprio gatto gli avanzi della tavola può essere visto da molti come un gesto d’affetto. Niente di più sbagliato! Gli alimenti umani sono ad alto contenuto di calorie e in molti casi carenti dei nutrimenti essenziali, così si rischia di sconvolgere l’equilibrio della dieta del vostro animale domestico.

Infine sappiate che i gatti hanno una digestione molto diversa dalla nostra, che può essere facilmente sconvolta quando si modifica il loro cibo (sia passando da umido a secco, sia cambiando marca); effettuate la transazione in modo graduale, aumentando lentamente la quantità del nuovo alimento per un periodo di almeno sette/dieci giorni.

AG

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