Viaggiare con il gatto

La maggior parte dei gatti non ama viaggiare. Di solito sono più felici di rimanere a casa propria e avere un pet-sitter, amico, vicino di casa che possa fornirgli ogni giorno acqua e cibo freschi. Esistono anche ottimi distributori di cibo in grado di garantire cibo fresco per diversi giorni al vostro gatto. Ciononostante a volte portarli con sé è necessario, perché non si hanno alternative o semplicemente perché si vuole. La parola chiave quindi è abitudine.

Per abituare il vostro gatto a viaggiare, iniziate dal trasportino. Non aspettate l’ultimo giorno prima della partenza. Fategli fare “amicizia” col trasportino. Lasciatelo “a vista” in casa settimane prima, in un posto dove lui possa vederlo, annusarlo e magari usarlo come una vera e propria cuccia. Incoraggiatelo, usate il metodo del comportamento positivo (vd Come addestrare un gatto) per invogliarlo a utilizzare il trasportino. Mettete al suo interno il suo giocattolo preferito, o dell’erba gatta. Ricopritelo di lodi e coccole se vi entra di sua spontanea volontà. Non forzatelo. Imparerà così a conoscerlo e a “fidarsi” di lui, lo considererà come una cuccia, un riparo in cui si sentirsi protetto. Questo vi consentirà di non creargli traumi quando andrete a metterlo nel trasportino. Inoltre viaggerà più tranquillo sentendosi in un luogo familiare.

Un’altra abitudine che vi consiglio di far prendere al vostro gatto è di fargli indossare un collarino con una medaglietta di riconoscimento. Non limitatevi a scrivere il nome del vostro gatto, metteteci un contatto, numero di telefono o indirizzo, al quale, chi lo ritrova, vi possa rintracciare.

Se pianificate un viaggio lungo è bene preparare una lista di ciò di cui il vostro gatto avrà bisogno una volta fuori casa; questi elementi contribuiscono a dare sicurezza al vostro gatto ovunque si trovi:

1. il cibo abituale del vostro gatto in modo che non soffra di disturbi digestivi dovuti a stress o cambio dieta; in commercio si trovano anche comode ciotole da viaggio;
2. i farmaci di cui faccia abituale uso o di cui possa avere bisogno durante il soggiorno fuori casa; chiedete al vostro veterinario consiglio sui “farmaci da viaggio”;
3. lettiera e paletta;
4. i giochi per gatti preferiti, il tiragraffi e il cuscino, cuccia o simili dove ama trascorrere il suo tempo in relax;
5. medaglietta di identificazione;
6. il libretto sanitario;
7. un trasportino di adeguate dimensioni (non utilizzate quelli di cartone: non sono progettati per lunghi viaggi e non hanno adeguata ventilazione).

Infine, se gli spostamenti rappresentano un problema, anche dopo il tentativo di abituarlo, mettetevi nell’ordine di idee che probabilmente sia voi, sia il vostro gatto, sarete più felici se lui resta a casa.

AG

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