I boli di pelo
Come impedire la formazione dei boli di pelo e come sbarazzarsene
Nulla è così allarmante come sentire il rumore di un gatto che sta per vomitare, cercando di espellere i boli di pelo. Anzi, forse più allarmante è pestarne uno di notte, mentre si cammina a piedi nudi sul pavimento…
Scherzi a parte, i boli di pelo sono una fonte di disagio per i gatti ma non solo: le “palle di pelo” rappresentano un potenziale pericolo per la digestione, bloccando il passaggio di cibo digerito attraverso l’intestino. Poiché i peli non sono facilmente digeribili, si possono compattare con il cibo non digerito nello stomaco e nel tratto gastrointestinale, provocando delle occlusioni che talvolta devono essere rimosse chirurgicamente.
Sintomi legati ai boli di pelo
- Stipsi e feci dure
- Pelliccia arruffata e mantello particolarmente secco
- Frequenza di tosse secca, soprattutto dopo i pasti
- Mancanza di interesse per il cibo
- Depressione o letargia
Sarebbe saggio non aspettare l’insorgere di questi sintomi per intervenire, dato che il problema dei boli può essere facilmente prevenuto.
- Il modo migliore per evitare questi accumuli di pelo è spazzolare quotidianamente il mantello del proprio felino. La maggior parte dei gatti ama essere spazzolato, e il legame che si sviluppa durante questa attività tra il gatto e il suo proprietario è qualcosa di veramente unico e speciale.
- Altri modi per prevenire queste formazioni coinvolgono l’alimentazione: cioè l’uso di sostanze (come integrazione alimentare) che aiutano il passaggio dei peli lungo il tratto intestinale. Questi rimedi commerciali hanno un’azione lubrificante perché contengono oli minerali che aiutano a rendere molli le masse di pelo (REMOVER); preso in grandi quantità, l’olio minerale può esaurire il corpo di vitamina A, è quindi bene consigliarsi con il proprio veterinario circa l’uso di un supplemento di vitamina A.
- Alcuni proprietari di gatti hanno ottenuto discreti risultati dando ai loro gatti una piccola quantità di burro (circa 1/2 cucchiaino) due o tre volte a settimana.
- Altri hanno usato alimenti per neonati (es: omogeneizzati). I gatti in genere godono di questi extra.
- A volte viene usata anche la zucca o gli zucchini, che, grazie al loro apporto di fibra, aiutano anche a risolvere problemi di costipazione o diarrea.
AG
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