Lavare i denti al gatto

Spazzolare i denti del vostro gatto: preparatevi ad aggiungere uno spazzolino nel bicchiere in bagno

Lavarsi i denti quotidianamente è per noi un gesto quasi meccanico (riusciamo a immaginare di non farlo?), perché non dovrebbe esserlo anche per il nostro gatto?

Certo, far accettare al vostro gatto lo spazzolino da denti e il suo relativo uso richiederà un po’ di pazienza (l’ideale sarebbe abituarlo sin da cucciolo; con un gatto adulto ci vorrà un po’ più di tempo, ma niente è impossibile) ma una volta abituato sarà una pratica molto utile per una corretta igiene del vostro amico, da fare almeno due volte a settimana.

Per iniziare questo “addestramento” scegliete un momento e un luogo tranquilli; tenete saldamente il vostro gatto in grembo e cominciate a strofinare con un dito, avvolto in un panno morbido, la superficie esterna dei denti del vostro gatto. Il passaggio dal dito allo spazzolino è accettato senza problemi dalla maggior parte dei gatti, quindi, quando il vostro gatto avrà accettato questa pratica, mettete un po’ di dentifricio per animali sul vostro dito e permettete al gatto di annusarlo, leccarlo e fare tutto ciò che gli è più congeniale per prendere confidenza.

L’uso di un dentifricio specifico per animali è molto consigliato in quanto permette di pulire i denti enzimaticamente, riducendo al minimo l’uso dello spazzolino (che ha un effetto decisamente abrasivo); inoltre il suo sapore è molto appetibile.

IMPORTANTE: non pensate, nemmeno per una volta, di sostituire il dentifricio del vostro gatto con il vostro! L’uso di dentifricio per essere umani è altamente sconsigliato in quanto può contenere alti livelli di sodio e provocare fastidi allo stomaco.

Una volta accettato il dentifricio sarete pronti a partire alle grande.

Applicatene una piccola quantità su uno spazzolino da denti (il suo), mettete una mano sopra la testa del gatto e con il pollice e l’indice sollevate delicatamente il labbro da un lato e cominciate a spazzolare i denti laterali. Partite dal fondo e procedete, con movimenti circolari, verso la linea mediana della mandibola. Per pulire i denti inferiori sarà necessario aprire un po’ la bocca del vostro gatto: potete riuscirci, sempre con molta delicatezza, inclinando la testa del gatto all’indietro e usando il pollice e l’indice sulla mascella.

Non preoccupatevi della parte interna dei denti, a meno che il vostro gatto non sia particolarmente compiacente! La lingua tende a rimuovere la placca dalle superfici interne dei denti riducendo la necessità di spazzolare queste superfici. La maggior parte delle lesioni parodontali si verificano sulle superfici esterne dei denti ed è proprio lì che i vostri sforzi dovrebbero concentrarsi.

Ricordate: la bocca di un gatto contiene un sacco di batteri nocivi, quindi è una buona regola lavarsi le mani e lo spazzolino da denti a fondo ogni qual volta si è terminato il lavoro.

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