Come calcolare l’ età di un gatto

Sfatiamo un mito

Un errore comune è quello di aumentare l’età di un gatto di 7 anni per ogni anno solare. In realtà l’invecchiamento felino è molto più rapido durante i primi 2 anni di vita.

Un gatto raggiunge, approssimativamente, l’età umana di 15 anni durante il primo anno di vita; 24 anni (umani) a 2 anni.

Per ogni anno di calendario successivo, un gatto invecchia circa 4 anni “felini”. Così, un gatto di 5 anni (solari), avrebbe un’età corrispondente ai nostri 36 anni (24 + 4 + 4 + 4).

Età gatto – Anni umani

1 anno – 15 anni

2 anni – 24 anni

segue.. – + 4 anni

Tenete presente che fattori variabili come predisposizione genetica, dieta, ambiente, cure fisiche e mediche, possono influire notevolmente su questi calcoli.

Va ricordato che un gatto che vive all’aperto invecchia molto più rapidamente, forse anche 2 volte più velocemente, di un gatto domestico. Generalmente la media per i gatti che vivono in casa è di circa 18/20 anni (esistono casi documentati di gatti che hanno superato i 30 anni!), mentre per i gatti randagi, più soggetti a malattie e incidenti, è di circa 10 anni.

Come determinare l’età dei gatti

Nel caso in cui il vostro gatto sia con voi non dalla nascita, magari perché trovatello, esistono comunque dei modi per determinarne l’età.

Età gatti – I denti

I denti sono un grande indicatore dell’età di un gatto. I gatti anziani tendono ad avere più macchie sui denti rispetto a gatti più giovani. Un gattino cambia la dentatura (i nostri denti da latte) tra i 4 e i 7 mesi (prima gli incisivi, poi i canini e infine i molari). Quindi, se aprendo la bocca ad un gatto, la dentatura si presenta bianca e interamente formata è probabile che ci si trovi di fronte ad un esemplare di circa 1 anno di età. L’ingiallimento e la presenza di tartaro possono far pensare ad un gatto di 2/5 anni, mentre la mancanza di denti è tipica dei gatti anziani.

Età gatti – Il tono muscolare

I gatti più giovani hanno senz’altro muscoli ben tonici, grazie al loro alto livello di attività fisica. I gatti anziani sono solitamente un po’ più rilassati e hanno pelle cadente e scapole sporgenti: evidente segno, non di sovrappeso ma di perdita di tono muscolare.

Età gatti – Il pelo

Un gatto giovane di solito ha uno strato di pelo morbido e sottile, mentre un gatto anziano tende ad avere una pelliccia più spessa e grossolana. Il colore del pelo di un gatto anziano apparirà sicuramente meno lucente e con chiazze grigie o bianche.

Età gatti – Gli occhi

Occhi chiari, senza strappi, che lacrimano, sono comuni in gatti più giovani. Un gatto che presenta la “tipica” patina negli occhi è probabile che abbia raggiunto i 12 anni o giù di lì. Esaminate anche l’iride: i gatti giovani hanno un’iride liscia, mentre l’iride di un vecchio gatto a volte può apparire un po’ frastagliata.