Nomi per gatti

Nomi gatti

Quali fattori considerare quando si cercano i nomi per il proprio gatto? Come si fa a scegliere i nomi gatti giusti?

Vi guideremo nella complicata scelta del nome da attribuire al vostro batuffolo, non proponendovi semplicemente una lista di nomi, ma dandovi delle linee generali e degli spunti di riflessione. Alla fine dell’articolo avrete sicuramente le idee più chiare e magari eviterete di cadere in errori comuni …

Inoltre, numerosi elenchi di nomi per gatti, il loro significato e le origini possono essere trovate in internet o addirittura in appositi libri. Si può anche cercare nei libri per bambini. Le possibilità per i nomi da dare al vostro gatto sono infinite! E, forse, proprio questo è il problema: c’è troppa scelta!

Nomi gatti e nomi di bambini

Molti di noi hanno nomi preferiti; magari lo avrebbero dato al proprio figlio se l’altro coniuge lo avesse apprezzato con lo stesso trasporto… Ora arriva un gatto: un nuovo membro della famiglia, e con lui, finalmente, l’opportunità di conferire quel nome glorioso ad un altro essere vivente!. Per questo motivo, spesso, si trovano gatti con nomi umani. Bruno, Marco, Max, Olivia, etc.

Nomi gatti, nomi per la vita

Ricordate sempre che, qualsiasi nome si scelga, sarà il nome del vostro gatto per tutta la vita!

Un gattino, quel morbido batuffolo di pelo, tutto arruffato, non può non ispirare tenerezza … ma provate ad immaginarlo adulto, decisamente più grosso e con una pelliccia meno spumosa quando sarete impegnati nella scelta.

Non è opportuno né utile cambiare i nomi ai gatti in un secondo momento, magari perché ci si imbatte in un nome “più bello” o perché ci si accorge che il nome scelto non è per niente adatto al suo carattere o alle sue nuove sembianze.

Nomi gatti: lui apprezzerà comunque

Qualsiasi nome metterete al vostro gatto, sappiate che lui lo apprezzerà. Infatti  per il vostro gatto il nome è solo un suono neutrale: non ha alcuna connotazione particolare o significato, buono o cattivo. Quello che infatti fa la differenza è il tono con cui lo pronunciate. Potrete chiamarlo Cacchetta, lui non si offenderà se lo pronuncerete con tono calmo e dolce. Anzi, ricambierà con delle fusa!

Nomi gatti: se il gatto ha già un nome?

Se si prende un gatto adulto, che ha già un nome ed è abituato a riconoscerne il suono, è decisamente meglio non cambiarlo. “Ma non mi piace!”… consideratene i vantaggi prima di puntarvi per una cosa del genere:

• Convenienza: non si deve passare attraverso la tortura di scegliere un nuovo nome!
• Sicurezza: soprattutto per i gatti che stanno all’aperto, se il vostro gatto conosce già il suo nome, sarà più facile e veloce farlo rientrate o farlo venire da voi.
• Inoltre, se il vostro gatto deve adattarsi ad un ambiente nuovo, ad una nuova casa, sentirsi chiamare con un suono familiare, lo aiuterà a contenere il suo stress in questo delicato momento di transizione.

Tuttavia, i gattini sono più flessibili e possono più facilmente adattarsi a un nuovo nome.

Nomi basati sulla personalità del vostro gatto

Un fattore che incide molto nella scelta del nome per un gatto è senz’altro la sua personalità, o alcuni suoi tratti comportamentali, o anche tratti fisici (pensate a Nuvola, Batuffolo, Regina, ecc…).

I gatti sono naturalmente sprezzanti e danno sempre l’impressione di essere di nobili origini, per questo motivo a volte si tende a scegliere nomi aristocratici… va bene, ma siate pronti anche ad un diminutivo, perché più corto e incisivo è il suono che esce dalla vostra bocca, più semplice sarà per il vostro amico riconoscerlo.

Il mio ad esempio si chiama Michelangelo “all’anagrafe”, ma ormai riconosce solo il suo diminutivo: Michi (e se lo chiamo per esteso è come se parlassi a mio marito di sua suocera …)

Nomi gatti, il fattore imbarazzo

Anche se spesso si attribuiscono caratteristiche umane ai gatti, sappiate che per loro il concetto di imbarazzo non esiste! Quindi, non preoccupatevi di cosa il vostro gatto penserà del suo nuovo nome! Se ad esempio lo chiamate Bruno, sappiate che l’imbarazzo sarà solo vostro (parlo per esperienza diretta, non me ne vogliano i Bruni lettori…)

Tuttavia, è necessario essere sicuri che né voi né altri si trovino in imbarazzo per il nome scelto, specialmente se avete un gatto che vive all’aperto e spesso vi trovate a dover urlare il suo nome. D’altro canto potrebbe anche essere divertente sparare a squarciagola nomi altisonanti tipo: PATROCLOOOOO!!! … 😉

Nomi gatti: insegnare al gatto a riconoscere il suo nome

La cosa migliore è fare in modo che il vostro gatto associ al suono che emettete quando lo chiamate, a cose piacevoli. Ad esempio, potete provare questi passaggi:

• Trascorrete del tempo con il vostro gatto ad accarezzarlo dolcemente, e mentre lo fate ripetete il suo nome più volte.
• Quando lo chiamate con il suo nome e lui arriva, premiatelo. All’inizio sempre e poco per volta sempre più sporadicamente.
• Utilizzate il suo nome per chiamarlo quando è l’ora della pappa
• Accarezzatelo e ripetete il suo nome mentre fa la pappa

Nomi gatti: insegnare al gatto a venire

Beh, per quelli di voi che conoscono i gatti, questo può sembrare un concetto piuttosto sciocco. La stragrande maggioranza dei gatti viene quando vuole. Tuttavia, è possibile insegnargli a venire quando sono chiamati (o poco dopo, a loro piace far sembrare che sia una loro idea!).

Qualunque nome scegliate e per qualunque motivo, una sola raccomandazione: non aspettate troppo tempo! Utilizzare i nomi gatti il più presto possibile aiuta voi nella sua educazione e aiuta il vostro peloso amico a familiarizzare con ciò che lo circonda e a sentirsi a suo agio.

Nomi gatti … famosi!

Ecco alcuni gatti famosi per darvi l’ispirazione.

* Duchessa – l’elegante persiano del film di animazione della Disney del 1970, Gli Aristogatti.
* Romeo – il gatto del vicolo che adorava Duchessa.
* Garfield – un grasso, pigro, adorabile gatto creato nel 1978 da Jim Davis.
* Felix – la stella del primo film sonoro di animazione (creato un anno prima di Mickey Mouse!).
* Silvestro – al perenne inseguimento del dolce Titti.
* Calzini – il nome del gatto dell’ex presidente Bill Clinton.
* Tom – l’amato ‘partner’ del topo Jerry.
* Il gatto di Abraham Lincoln era chiamato Tabby
* Nostradamus aveva chiamato un gatto di nome Grimalkin!

AG

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