Il latte è un male per i gatti? O semplicemente non è necessario? E i latticini?

Tutti i latticini contengono latte e derivati, e questo include la crema, il burro, formaggio, yogurt e gelati. In natura, la maggior parte dei mammiferi non ha più accesso al latte dopo lo svezzamento (dopo che la madre smette di fornire il proprio latte), ed è pertanto logico che la fornitura di latte non è necessaria per la salute normale di un mammifero adulto.

Lo zucchero più abbondante nei latticini è il lattosio, che richiede un enzima chiamato lattasi, che permette di digerire ed evitare i sintomi di intolleranza al lattosio, come gonfiore, crampi addominali e diarrea. Tutti i mammiferi hanno alti livelli di lattasi, quando sono giovani, ma la capacità di digerire il lattosio generalmente diminuisce con l’età. E come negli esseri umani, i gatti hanno diversi livelli di tolleranza al lattosio.

In aggiunta al lattosio, il latte contiene caseina, che rappresenta circa il 75% delle proteine presenti nel latte. Una dieta composta da un livello molto alto di caseina contribuisce a causare la degenerazione retinica nei gatti perché interferisce con il normale assorbimento di altri nutrienti. Tuttavia, una dieta ben bilanciata che preveda in minima parte la somministrazione di latticini non dovrebbe avere niente a che fare con tutto ciò.

Se il vostro gatto è stato alimentato con piccole quantità di latticini e sembra non solo goderne, ma da subito non manifesta effetti negativi, la somministrazione di piccole quantità di latticini, anche più volte a settimana, non gli farà alcun male. Tuttavia, se il vostro gatto non ha mai assaggiato latticini, poiché il latte non è necessario, si consiglia di omettere questi prodotti dalla loro dieta.

AG

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